Ginevra Di Marco è una di quelle donne – ostinate, caparbie, consapevoli – che sanno unire intelligenza e bellezza, concretezza e spirito. Quella di Ginevra è, soprattutto, una voce che dopo averla ascoltata inizi a capire il significato del verbo cantare. E Donna Ginevra, quinto passo di un cammino solista che si sta arricchendo sempre più di esperienze e colori, arriva a suffragare queste affermazioni. Un disco che mostra un’artista in forma splendida, capace di riprendere il discorso dal punto preciso dove l’aveva lasciato tre anni fa con “Stazioni Lunari prende terra a Puerto Libre”, ampliandone i contenuti senza ripetersi. Anche stavolta un viaggio senza frontiere, né di stili, né di costumi.
leggi il resto su l'isola che non c'era http://www.lisolachenoncera.it/recensioni/?id=489
TRASLOCHIAMO
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Questo blog è nato il 17 dicembre del 2005 quando ancora non era cosi'
usuale e diffuso come mezzo di comunicazione. Figuriamoci poi se
l'argomento fonda...
5 anni fa
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