mercoledì 28 gennaio 2009

Moltheni: intervista

I segreti del corallo potrebbe essere l’ultimo disco di Moltheni registrato in studio, e rappresentare per lui un punto di svolta verso nuovi modi di esprimersi. A quarant’anni compiuti e con due lustri di carriera alle spalle è arrivato il momento di fare il punto della situazione, di voltarsi indietro, per vedere cosa si è seminato, e cercare di scorgere all’orizzonte la retta via per proseguire un cammino fino ad oggi assai interessante. Gli abbiamo rivolto alcune domande che hanno trovato risposte dapprima schive, incerte, e poi, come di consueto, poco convenzionali, schiette e per certi versi illuminanti.
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Esperanza Spalding: live @ Auditorium, Roma

Non è bastata la capienza del Teatro Studio dell’Auditorium per contenere la curiosità del pubblico romano riguardo le capacità di Esperanza Spalding, la giovane contrabbassista/vocalist - da molti considerata il nuovo astro del firmamento jazzistico – salita alla ribalta con il suo album di debutto Esperanza. Risultato: molte persone sono rimaste in piedi ai lati della sala a far da cornice a un pubblico entusiasta fin dalle prime battute, affascinato e catturato dal sorriso epidemico e dalla simpatia della Spalding.
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Punx Soundcheck: Black & Gold

Resta sempre molto difficile raccontare e giudicare un disco composto da brani che fuori dal loro habitat naturale, in questo caso il dancefloor di qualche discoteca londinese, perdono gran parte del loro motivo d'esistere, della loro valenza e della reale possibilità di arrivare a fare centro pieno. Non sfugge a questa considerazione "Black & Gold", il nuovo doppio album dei Punx Soundcheck.
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sabato 24 gennaio 2009

Remo Anzovino @ Auditorium, Roma 07/12/2008

«Mentre suono, sento il respiro di chi mi ascolta scorrere attraverso le dita. È una sensazione indescrivibile». Sono queste le parole, pronunciate con un’emozione palpabile, che Remo Anzovino dedica al pubblico del Teatro Studio dell’Auditorium, dopo il battimano scrosciante che l’ha richiamato sul palco al termine di un concerto intenso, a lunghi tratti esaltante.
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giovedì 22 gennaio 2009

Alessandro Grazian: Indossai

Timbro vocale equilibrato, gusto infinito per la sfumatura formale e il dettaglio espressivo, preparazione tecnica da non sottovalutare. Principalmente sono queste le caratteristiche che fanno di Alessandro Grazian un cantautore capace di confermare le buonissime impressioni dell’album d’esordio (Caduto, targato 2005) e gettare, con il nuovo adorabile Indossai, le solide fondamenta per un futuro importante.

mercoledì 21 gennaio 2009

Ron: Quando sarò capace di amare

Fatta eccezione per alcuni passaggi che non lasciano indifferenti, Quando sarò capace di amare è un episodio che non aggiunge granché alla storia pluridecennale di Ron, né a quella della discografia italiana. Questo perché l’album presenta dieci brani onesti, lineari, ben confezionati, che scorrono via – grazie ad una perfezione stilistica… che rasenta la noia – senza lasciare segni tangibili del loro passaggio. L’amore poi, scelto come tema portante, non è almeno in questo caso certo la freccia giusta da scoccare per centrare una parvenza d’originalità.
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lunedì 19 gennaio 2009

Brian Eno & David Byrne: Everything That Happens...

Se "My Life In The Bush Of Ghosts", annata 1981, con tutta quella meravigliosa sperimentazione al limite dell'utopia, poteva essere associato a una notte di sesso infuocato, questo "Everything That Happens Will Happen Today" somiglia alla vita gioiosamente tranquilla di una coppia rodata da anni di convivenza.
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Itinera the jazz label

La label indipendente Itinera nasce dall’esperienza decennale del Pomigliano Jazz Festival, e diventa fin da subito un luogo dove far incontrare culture e linguaggi musicali differenti. Ogni progetto di Itinera si pone come fine il rifiuto di ogni costrittiva definizione e di qualsiasi condizionamento dei processi creativi dei suoi artisti. Il jazz è il territorio dal quale partire verso l’esplorazione sonora: dal Mediterraneo come base, in direzione Sud, fino a raggiungere l’esatto spazio emozionale. Percorriamone insieme alcuni itinerari.
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giovedì 15 gennaio 2009

Lilies on Mars

Le Lilies on Mars – al secolo Lisa Dply Masia e Marina Critstofalo - si presentano con un biglietto da visita niente male: la partecipazione all’album “Il vuoto” di Franco Battiato e relativo tour. Le due ragazze non tradiscono le attese e, facendo tesoro dell’esperienza con il maestro, danno alle stampe un album di debutto che ha del sorprendente.
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mercoledì 14 gennaio 2009

Peppe Fonte: Quello che ti dirò

Cantautore autentico, ispirato e illuminato da Piero Ciampi, fine conoscitore delle combinazioni emozionali, Peppe Fonte arriva alla pubblicazione del suo album d’esordio alla veneranda età (musicalmente parlando) di 42 anni, dopo un lungo periodo dedicato alla ricerca, alla preparazione e all’accrescimento della propria cultura musicale.

Classifica Italia 2008

Di certo nessun capolavoro, ma il 2008 c’ha regalato un panorama in buona salute, soprattutto nell’underground, in quel sottobosco di proposte e fenomeni spesso trascurati dal grande pubblico. Molti i gruppi in crescita (Baustelle, Marta sui Tubi), qualche bel ritorno (Niccolò Fabi in veste di produttore/musicista) e una serie di piccoli fuochi, i Superpartner in testa a una schiera foltissima, che ardono vivaci, pronti a spegnersi al primo colpo di vento o di diventare autentici incendi artistici, staremo a vedere. Medaglia d’oro agli Offlaga Disco Pax, semplicemente perché la loro proposta non trova simili.
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domenica 11 gennaio 2009

Patrizio Fariselli: Notturni

A Patrizio Fariselli le cose semplici non sono mai piaciute, fin da quando, agli inizi degli anni settanta, con i suoi Area cercava di estendere i confini della musica italiana. Ma il compositore di Cesenatico è sempre riuscito, anche nel progetto solista, nella non facile impresa di esprimere con semplicità concetti complessi e nuove vie espressive. A riprova della sua attitudine arriva Notturni, un disco che segna il ritorno alle sonorità elettroniche e che prende spunto dall’idea sviluppata nel diciottesimo secolo riguardo alla “musica notturna”.
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venerdì 9 gennaio 2009

Alberto Patrucco: intervista

Alberto Patrucco, con l’energia che lo contraddistingue e spinto dall’entusiasmo di Sergio Secondiano Sacchi, ha scelto di debuttare in ambito discografico servendosi della musica e della scrittura affilata di Geoges Brassens. Schietto come sempre, in questo incontro ci ha parlato della realizzazione e dei retroscena di Chi non la pensa come noi, un album senza peli sulla lingua, pieno di motivi d’interesse e lontano dalla scialba consuetudine.
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giovedì 8 gennaio 2009

Alberto Patrucco: Chi non la pensa come noi

Se Georges Brassens fosse ancora vivo probabilmente sarebbe molto fiero di Chi non la pensa come noi, l’album del comico Alberto Patrucco che, per il suo debutto discografico, ha scelto di servirsi della musica e dell’intrigante scrittura dell’artista francese. Dodici canzoni, tradotte per la prima volta con il supporto decisivo di Sergio Secondiano Sacchi, capaci di rispolverare una filosofia di vita ancora attuale, basata su un modo atipico d’intendere il quotidiano e un’esposizione delle opinioni diretta, ficcante, a tratti imbarazzante.
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mercoledì 7 gennaio 2009

Paolo Simoni: Mala tempora

Una scorciatoia percorribile per descrivere la musica del giovane Paolo Simoni (classe ’85) potrebbe essere quella di accostarlo a Lucio Dalla, per il suo timbro vocale e per la maniera di raccontarsi attraverso i testi, e a Franco Battiato per gli accorgimenti e i piccoli trabocchetti contenuti nelle sue canzoni. Ma a volte, come in questo caso, per non rischiare di perdersi in valutazioni affrettate, vale la pena percorrere la via maestra e scoprire che Mala tempora rivela una precisa personalità, in dodici brani che si lasciano ascoltare con disinvoltura.
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Giorgio Barbarotta: In centro al labirinto

Togliendo il cd di Giorgio Barbarotta dal suo alloggio si legge una dedica intrigante: “A chi non conosce linea di confine”. Si creano quindi delle inevitabili aspettative, ancor prima d’ascoltare le tredici canzoni di In centro al labirinto: piacevoli e di ottima fattura, ma non certo inclini a uno sconfinamento così marcato.
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Luca Ghielmetti: Luca Ghielmetti

Luca Ghielmetti per il suo nuovo album - il terzo di una carriera ventennale segnata da molte pause - ha deciso di fare le cose per bene: produzione affidata all’esperienza di Greg Cohen; line up di rango, dove figurano – tra gli altri - musicisti del calibro di Cyro Baptista (percussioni) e Tim Sparks (chitarra); una gran voglia di mettersi nuovamente in gioco, ma con un bagaglio artistico maggiore, consolidato.
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sabato 3 gennaio 2009

Carmen Consoli @ Circolo degli Artisti 10 nov 08

C’è la grande voglia di riscrivere buona parte della propria storia nel tour che celebra il decennale di “Mediamente isterica”, disco che per Carmen Consoli fu d’importanza vitale prima che i lavori successivi le mettessero addosso un’etichetta di cantante più “leggera” – le virgolette sono comunque d’obbligo – grattata via solo dal recente “Eva contro Eva”. Ed è bastata una manciata di secondi della tirata Bésame Giuda per far capire a tutti che la cantantessa stavolta aveva voglia di suonare duro, col piglio da rocker navigata e con l’incedere forsennato da far invidia a un esordiente, capace – ora più che mai – di mettere a nudo il suo vibrante impulso vitale.
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venerdì 2 gennaio 2009

Afterhours @ Auditorium, Roma 24 lug 08

Gli Afterhours non avevano proprio voglia di lasciare il palco, dopo due serie di bis e un concerto che ha sfiorato le tre ore di durata. Sembravano l’amico che ti viene a trovare dopo molto tempo e si trattiene dopo cena, oltre l’ora canonica, per raccontarti storie, avventure, fatti. E la band di Manuel Agnelli di cose da dire ne ha molte: da quelle conosciute, che però vale sempre la pena stare ad ascoltare per la loro intensità e per i particolari che ogni volta ne mostrano un lato diverso; a quelle nuove raccolte ne “I milanesi ammazzano il sabato”, che ancora non abbiamo fatto del tutto nostre.

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Subsonica @Tendastrisce, Roma 5 dic 08

I Subsonica sono la band italiana, e non solo, che più di ogni altra rappresenta l’ipotetico ponte che unisce gli anni ’90 ai giorni nostri; per una nutrita serie di motivi, che si potrebbero riassumere nella capacità elitaria di rendere tutto ciò che fanno moderno senza risultare scontati e commerciali. Ne hanno avuto ulteriore conferma gli spettatori del Tendastrisce di Roma, lo scorso 5 dicembre, nell’ennesimo episodio del tour de “L’Eclissi”, nel segmento denominato “club tour”, ma che nella tappa capitolina, anziché assumere la dimensione intima del piccolo club, somigliava molto ai laceranti e fumosi rave d’inizio Novanta, anche per via della totale inosservanza del “vietato fumare” invocato più volte dagli altoparlanti.


giovedì 1 gennaio 2009

Il Genio: Il Genio

Il Genio è il debutto sulla via della sperimentazione del duo Gianluca De Rubertis e Alessandra Contini, tra citazioni celebri, amore per il vintage e la tendenza alle allusioni maliziose: il tutto centrifugato, infarcito e impreziosito da un atteggiamento deliziosamente Lolita oriented.
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Matmos: Supreme Balloon

I Matmos, solitamente contraddittori e sperimentali al limite d’ogni tolleranza, tornano con un album che ha buone possibilità di mettere tutti d’accordo sul loro conto: perché in Supreme Balloon c’è ogni sensazione che ci si aspetta di trovare nella musica elettronica degli anni duemila: innovazione, sorpresa, curiosità.

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