Se Georges Brassens fosse ancora vivo probabilmente sarebbe molto fiero di Chi non la pensa come noi, l’album del comico Alberto Patrucco che, per il suo debutto discografico, ha scelto di servirsi della musica e dell’intrigante scrittura dell’artista francese. Dodici canzoni, tradotte per la prima volta con il supporto decisivo di Sergio Secondiano Sacchi, capaci di rispolverare una filosofia di vita ancora attuale, basata su un modo atipico d’intendere il quotidiano e un’esposizione delle opinioni diretta, ficcante, a tratti imbarazzante.
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TRASLOCHIAMO
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Questo blog è nato il 17 dicembre del 2005 quando ancora non era cosi'
usuale e diffuso come mezzo di comunicazione. Figuriamoci poi se
l'argomento fonda...
5 anni fa
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