Schivo e un po’ malvisto. Sono questi gli elementi sui quali si delinea la figura di ogni buon primo della classe che si rispetti. Ma Francesco Negro, affabile e spigliato, fa storia a sé. Da sempre il pianista di Maglie, classe ‘86, è considerato il migliore, l’enfant prodige, e fin da subito – a suggellare le intuizioni di chi l’ha praticamente visto nascere sullo strumento – sono arrivati premi e riconoscimenti in ambito nazionale. Abbagli, disco edito dalla sempre attenta Philology, segna in maniera decisiva il suo percorso, indirizzandolo verso un futuro interessante. Francesco dà fondo al proprio sapere musicale in otto brani originali che ne esaltano la pulizia del tocco, la capacità di sapersi adattare a diverse situazioni stilistiche e l’enorme bagaglio culturale già accumulato malgrado la giovane età.
Tracce Sensibili Relazioni Improvvise - 26 ottobre / 1 dicembre 2018
-
Con il suggestivo titolo di “Tracce Sensibili Relazioni Improvvise”, una
dichiarata devozione all’improvvisazione come scuola di vita, ed una doppia
dedi...
7 anni fa

Nessun commento:
Posta un commento