venerdì 13 febbraio 2009

Francesco Negro Quartet: Abbagli

Schivo e un po’ malvisto. Sono questi gli elementi sui quali si delinea la figura di ogni buon primo della classe che si rispetti. Ma Francesco Negro, affabile e spigliato, fa storia a sé. Da sempre il pianista di Maglie, classe ‘86, è considerato il migliore, l’enfant prodige, e fin da subito – a suggellare le intuizioni di chi l’ha praticamente visto nascere sullo strumento – sono arrivati premi e riconoscimenti in ambito nazionale. Abbagli, disco edito dalla sempre attenta Philology, segna in maniera decisiva il suo percorso, indirizzandolo verso un futuro interessante. Francesco dà fondo al proprio sapere musicale in otto brani originali che ne esaltano la pulizia del tocco, la capacità di sapersi adattare a diverse situazioni stilistiche e l’enorme bagaglio culturale già accumulato malgrado la giovane età.
leggi la recensione su l'isola che non c'era http://www.lisolachenoncera.it/recensioni/?id=402

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