mercoledì 4 marzo 2009

Marlene Kuntz: The best of

Col passare del tempo tutto cambia, è inevitabile. Le persone, la società, le cose, i gruppi musicali. Anche quelli che più amiamo, con i quali abbiamo condiviso pensieri e emozioni, per i quali abbiamo speso la nostra passione. I Marlene Kuntz compresi. Quei Marlene Kuntz che ai cambiamenti ci hanno abituato, fino a convincerci che si è trattato di una auspicabile, sofferta, naturale evoluzione.Arriva oggi, a venti anni dagli esordi nella polvere di Cuneo, il loro Best of, questo sì evitabile, ma dal quale emerge una figura multiforme, piena di sfumature e tratti distintivi.
leggi la recensione su l'isola che non c'era http://http://www.lisolachenoncera.it/recensioni/?id=428

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